martedì 20 febbraio 2018

Carnevale, tempo di bugie!!

Domenica sono venuti a trovarci nostra cognata e i nostri allegrissimi nipotini. Due gemelli di quasi 6 anni e una signorina di quasi 8. Sommati alla nostra piccoletta di quasi 6 anni avevamo in casa un clima davvero festoso!
Da zia golosa quale sono ho deciso di preparare le bugie per avere un dolce a tema con il Carnevale a cui siamo andati nel pomeriggio.
Sabato pomeriggio ho approfittato della lezione di pittura di Viola per chiudere in casa il marito e insieme a lui preparare queste delizie!
Di solito uso la ricetta collaudata da secoli, quella che usava la mia mamma quando era bambina e che le aveva passato una sua cara amica, tant'è che sui nostri ricettari è riportata come "Bugie di Miriam", il nome dell'amica in questione.
Sabato però ho voluto provare una versione che avevo visto numerose volte su uno dei miei blog di cucina preferiti, Arabafelice in cucina!.
Sono mesi, anzi, anni che osservo questa ricetta ripetendo tra me "La prossima volta provo questa..." ma ogni volta una vocina dentro di me diceva "No! Le bugie sono solo quelle di Miriam!".
Questa volta però non ho dato retta alla vocina (e secondo me ho anche scoperto da dove arriva quella vocina) e ho provato! Il risultato? Le bugie più buone che io abbia mai assaggiato! Sono finite in un attimo, ne avevo portato anche un vassoio alla mia amica e suo marito che le hanno definite stratosferiche!
Siete pronti? Sotto le foto la ricetta!!





Le Phrappe dell Arabafelice in cucina!

Ingredienti
(Vi indico qui le dosi usate da me, la ricetta però è identica all'originale, ho solo aumentato le dosi)

400 gr di Philadelphia (io ho usato formaggio spalmabile Eurospin)
340 gr circa di farina 00
4 pizzichi di lievito istantaneo per dolci
zucchero a velo per la copertura

Procedimento
In una ciotola impastate il formaggio spalmabile con la farina setacciata insieme al lievito.
Impastate fino ad ottenere un panetto morbido ed elastico come quello della pasta fresca.
Fasciate nella pellicola e lasciate riposare per 30 minuti.
Una volta passato il tempo di riposo prendete il panetto e se è diventato troppo morbido impastate ancora aggiungendo farina.
Procedete come per la pasta fresca ad effettuare i vari passaggi nella macchina per la pasta.
Due passaggi al primo scatto, due al terzo, due al quinto e infine uno al sesto. Io ho una macchina imperia con motore, mi sono fermata ai due passaggi al quinto senza andare al sesto perché la sfoglia diventava talmente sottile da rompersi nella manipolazione. Il mio consiglio è di provare, se vedete che al sesto scatto la pasta si rompe fermatevi pure al secondo giro del quinto scatto.
Una volta stesa passate a tagliare delle strisce con la rotella per pasta e incidete il centro di  ogni striscia con un taglio fatto sempre con la rotella.
Friggete in abbondante olio bollente, scolate bene, fate riposare su carta assorbente e una volta intiepidite spolverizzate di zucchero a velo.
Noi le abbiamo fritte con la friggitrice (classica, non ad aria) e abbiamo impostato come temperatura dell'olio 170°.

Buon appetito!

Elisa

martedì 13 febbraio 2018

Cavolo verza o cappuccio in umido, contorno veloce e light

Ho una gran fortuna, avere un papà con un fantastico orto in cui coltiva tantissime cose buone. Verdure sempre fresche, genuine e soprattutto buone!! Se qualcuno di voi ha l'orto o ha la fortuna di avere qualche amico o parente che ne ha uno saprà sicuramente di cosa sto parlando. Le verdure dell'orto sono sempre più gustose di quelle comprate al supermercato. Ovviamente anche noi acquistiamo frutta e verdura al supermercato, non è che nel nostro orto nasca proprio tutto, anche perché siamo in montagna e magari alcune cose tardano ad arrivare, per cui in attesa dei nostri raccolti ci rivolgiamo anche noi al reparto frutta e verdura dei supermercati o negozietti.
L'altro giorno mio papà è arrivato in casa con una cassetta di plastica e dentro due bellissimi cavoli. Avevo già la cena pronta per cui ho rimandato al giorno dopo la realizzazione di questa ricetta. Si tratta di un modo veloce e light di cuocere cavoli verza o cappuccio. Se non siete a dieta potete anche decidere di aggiungere della salsiccia o delle costine, li renderete ancora più buoni.




Ingredienti
Cavolo Cappuccio o Verza
Cipolla
Olio EVO
Dado Vegetale
Acqua



Procedimento
Eliminate le foglie più esterne del cavolo e tagliatelo a fette sottili. Sciacquatelo velocemente sotto l'acqua e fate scolare. In una pentola antiaderente fate soffriggere leggermente la cipolla tagliata a striscioline (io abbondo sempre perché a noi piace molto, se piace anche a voi potete metterne anche una intera). Quando la cipolla inizia a colorarsi aggiungete i cavoli tagliati e fate rosolare un po'. Dopo 3-4 minuti aggiungete il dado vegetale e due bicchieri di acqua. Coprite e fate cuocere a fuoco dolce per 30 minuti circa. Ogni tanto ricordatevi di mescolare e di aggiungere acqua bollente se necessario. La quantità di acqua dipende molto dal cavolo.


Buon Appetito!!

lunedì 12 febbraio 2018

Ciambella salata con mozzarella e prosciutto cotto

Rimandavo questa ciambella salata da mesi... Come mai? Beh, perché il mio amato stampo per ciambelle mi aveva abbandonata e non riuscivo a trovarne uno che mi soddisfacesse. Questo fino a qualche giorno fa! Trovato lo stampo non potevo più rimandare, così ieri ho preparato questa gustosissima ciambella salata e oggi vi lascio la ricetta!



Ingredienti
300 gr di farina 00
3 uova
1/2 cucchiaino di sale
130 gr di latte
40 gr di olio evo
1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
2 mozzarelle
200 gr di prosciutto cotto a dadini
Burro qb

Procedimento
Per prima cosa sbattere le uova insieme al latte. Aggiungere poco a poco la farina setacciata con il lievito. Mescolare bene cercando di evitare la formazione di grumi. Aggiungere l'olio e il sale, mescolare.
Tagliare a pezzetti la mozzarella, aggiungerla al composto insieme al prosciutto cotto. Mescolare bene e versare dentro lo stampo per ciambelle ben imburrato e infarinato. Cuocere in forno preriscaldato, ventilato statico a 180° per 30 minuti circa, prima di sfornare fare la prova stecchino.
Buon appetito!!

mercoledì 7 febbraio 2018

Rajöre, o raviole, di cavolo verza.

Dopo giorni di ansia, paure e preoccupazioni per la salute di due componenti della famiglia piano piano tutto torna alla normalità.
Si riprende a cucinare e a cucire. Ci vuole qualcosa di buono, qualcosa che ci coccoli e ci vizi un pochino... In poche ore un profumo magnifico esce dalla cucina, un profumo particolare, un profumo familiare per tutti gli abitanti del nostro paese. Si tratta infatti del profumo di uno dei piatti tipici del mio paese, le rajöre. Di rajöre ce ne sono diverse versioni, l'originale è quella realizzata con un ripieno di erbe spontanee. Non essendo però il periodo adatto alla raccolta di queste erbe questa volta abbiamo preparato quelle con ripieno di cavolo verza! Cosa sono? Delle piccole tortine salate dal sapore favoloso!!




Siete curiosi di provarle? Vi lascio la ricetta qui sotto, poi più avanti vi darò anche quella classica.

Ingredienti

Per la pasta
500 gr farina 00
50 gr semola rimacinata
200 ml acqua
120 ml olio evo
6 gr sale

Per il ripieno
1 cavolo verza
2 cipolle
50 gr di parmigiano grattugiato
3 uova
Olio evo qb
Sale e pepe

Procedimento
Per prima cosa preparare il ripieno. Tagliare il cavolo piuttosto sottile e tritare la cipolla. Far soffriggere la cipolla in padella e aggiungere il cavolo per insaporirlo un po'. Spegnere e far raffreddare. Intanto preparare la pasta mescolando prima farina, semola e sale, aggiungendo poi olio e acqua. Impastare fino ad ottenere un panetto ben omogeneo. 
Coprire la pasta con un canovaccio e continuare a preparare il ripieno aggiungendo al cavolo e alle cipolle il resto degli ingredienti. 
Stendere la sfoglia con la macchina per la pasta, fino al penultimo numero di spessore. Con un coppa pasta tagliare dei cerchi di 12 cm circa. Con l'aiuto di due cucchiai posizionare al centro di ogni disco un po' di ripieno e poi richiudere i bordi lasciando un buco sulla parte superiore come in foto. 
Cuocere in forno preriscaldato a 220° fino a quando la pasta non sara ben dorata.

Buon appetito!!